Paolo Nespoli – IZ0JPA – di nuovo a bordo della ISS

Il 28 Luglio 2017 è stato effettuato il lancio della sonda “Soyuz” che questa volta ha portato nello spazio per la sua terza missione l’italiano Ing. Paolo Nespoli e altri due suoi colleghi. La Soyuz si è allineata ed agganciata con successo alla stazione spaziale internazionale ISS dopo qualche ora e sono poi saliti a bordo i tre astronauti, i quali avranno il compito di effettuare esperimenti in assenza di gravità.

Nei prossimi sei mesi di durata di questa missione denominata “Vita”, Paolo dovrà svolgere molto lavoro, ma speriamo che in qualche momento di tempo libero avrà anche voglia di farsi sentire in radio. Sono infatti programmati diversi contatti radio con le scuole, anzi alcuni di questi sono già stati effettuati, e visto che l’ingegnere è anche radioamatore (nominativo personale IZ0JPA) speriamo che per noi OM sia possibile collegarlo direttamente sulle frequenze VHF solite per il traffico fonia della ISS, ovvero per chi non le conoscesse, UP link 145.200 MHz mentre DOWN link 145.800 MHz. I nominativi che Nespoli potrebbe utilizzare sorvolando la nostra zona sono: o il suo personale sopracitato, oppure OR4ISS, o IR0ISS (come fece nella missione “Volare” il magg. Luca Parmitano).  -Vedi il video del mio contatto con la ISS-

Per poter effettuare il collegamento bisogna aspettare il passaggio della ISS e le finestre di acquisibilità. Si possono trovare on line diversi siti che permettono di vedere in tempo reale dove si trova esattamente la stazione spaziale, ed anche delle applicazioni per poter calcolare gli orari di passaggio nel punto di osservazione. L’acquisizione sarà breve, qualche minuto circa, abbastanza però se si pensa che per compiere un’orbita completa attorno alla Terra la ISS impiega circa 90 minuti.
Quindi speriamo di essere presenti al momento giusto almeno per un semplice ascolto e per il gusto di poter sentire qualcuno che parla italiano dallo spazio !

Chi non è radioamatore e non ha la possibilità di ascoltare gli astronauti via radio,  può comunque dedicarsi agli avvistamenti. La ISS è infatti visibile nella maggior parte dei passaggi notturni anche ad occhio nudo.